Data di costruzione: 1952
Progettista: Soldiero Morelli Domenico (1900 – 1998), ingegner Giuseppe Raineri (1924 – 2007)
Pittore: Felice Casorati (1883 – 1963)
Collocazione: cimitero Monumentale di Torino, Settima Ampliazione, Piazzale Brin n.1
Tipologia: edicola con camera totalmente soprassuolo per una superficie totale di 24 m2
Materiali: pietra di Perosa, marmo verde, marmo grigio, ceramica smaltata, calcestruzzo, mattoni, rame
Maestranze: Materiali lapidei- ditta Palmero di Perosa Argentina
“La tomba è stata realizzata nel 1952 su progetto dell’architetto Domenico Soldiero Morelli, nipote del celebre pittore suo omonimo. È un’edicola con camera totalmente soprassuolo per una superficie totale di 24 m2. Il collaudo statico è stato effettuato dall’ingegner Giuseppe Raineri. La struttura portante, i travetti e la volta a botte ribassata sono in calcestruzzo armato. La volta è rivestita esternamente da lastre in rame. I profilo del portale di accesso è in rame e i pannelli sono in cristallo di sicurezza, ovvero vetro stratificato. L’esterno della parete di chiusura della fronte posteriore, l’intradosso della volta e i travetti in calcestruzzo armato sono rivestiti esternamente in mosaico di grigio chiaro, le cui tessere sono applicate in maniera irregolare. L’architettura è semplice e minimalista. Particolare è l’uso del materiale di rivestimento costituito da blocchi di pietra di Perosa di dimensione 10 x 10 centimetri lavorati a spacco con superficie più o meno scabra. La lavorazione dei blocchetti conferisce un aspetto di movimentazione del prospetto esterno accentuato anche dai giochi di luce di ombra. Il vano giardino, protetto da un’inferriata in ferro patinato realizzato su disegno dall’artista Felice Casorati, è l’elemento caratteristico della composizione architettonica, uno spazio semiaperto che funge da filtro tra l’ambiente interno all’edicola e l’esterno. Nel 1984, venne richiesta dai concessionari la costruzione di 4 nuovi loculi, che vennero ubicati all’interno del vano giardino alterandone la funzione originaria. Successivamente, la Commissione Preposta alle Opere nei Cimiteri, nel 1984, stabilì che: il vano giardino venisse chiuso con due lastre di cristallo apribili per consentire la cura dei retro-loculi. All’interno dell’edicola, nella parete di fondo, è collocato un dipinto in ceramica smaltata realizzato dall’artista Felice Casorati e intitolato La Crocifissione. I Musei Vaticani conservano l’opera originale realizzata a tempera su carta nel 1945 circa e donata dalla Cassa di Risparmio di Torino. L’ingegner Giuseppe Raineri è sepolto nel cimitero Monumentale di Torino in Seconda Ampliazione fm 21. I materiali lapidei sono stati lavorati dalla ditta Palmero di Perosa Argentina.” Dott.ssa Carlotta Melis
* Commissione Preposta alle Opere nei Cimiteri = Denominazione del 1952 dell’attuale Commissione di Garanzia per la Qualità delle Opere cimiteriali. È l'organo consultivo del Comune di Torino in materia di urbanistica e di edilizia cimiteriale, sotto il profilo della valutazione estetica, morfologico-edilizia, della qualità architettonica delle opere, e del loro inserimento nel contesto urbano, naturale e paesaggistico.