SYMBOLS Stories of cultural life.

Cella Ruggi, 1926 ca.

Il sacello ricorda Giuseppe Ruggi (1844-1925) celebre innovatore della chirurgia bolognese fra la fine del XIX e il principio del XX secolo. L’opera dello scultore Alfonso Borghesani (1882-1964) ci offre la possibilità di ammirare il candido marmo di Carrara delle sculture in contrasto con il marmo verde Alpi dei rivestimenti.
Il raffinatissimo bassorilievo ci restituisce il senso della luce divina raffigurata dal Redentore tra due angeli, il tutto contornato dai morbidi panneggi mossi e dalla presenza di fiori: dettagli in tardo gusto Liberty tanto cari al Borghesani.
Nella cella sono inoltre collocati i ritratti di Ruggi e della moglie Marianna Lodi (1850-1923).