Lo schema compositivo adottato da Benetti per la Tomba Rossi - una piramide con una porta centrale verso la quale si dirige un'anziana donna guidata da una giovane accompagnatrice - riprende in forma semplificata e in scala ridotta quello ideato da Canova per il monumento funebre di Maria Cristina d'Austria. La figura della defunta e quella della graziosa fanciulla - forse una giovane parente, più probabilmente una figura simbolica - sono entrambe risolte in piena aderenza ai dettami del realismo; ciò vale anche per il ritratto della defunta, posto sopra l'ingresso della piramide in un ovale attorniato da una ghirlanda. Alla destra della porta Benetti collocò una figura alata, forse l'angelo cristiano del compianto o il classico Genio del Dolore. Nonostante il carattere religioso o simbolico di questo soggetto, lo scultore non rinunciò alla concretezza naturalistica, accentuandone i dati psicologici e rendendolo partecipe del delicato clima di intimismo che pervade l'intero monumento.
sb