In questo complesso monumento d’impianto classicista si fondono simboli cristiani e pagani. Sulla sommità del piedistallo si staglia infatti l’allegoria della fede cattolica: una donna ammantata di bianco con un braccio tiene la croce e con l’altra mano regge il calice eucaristico. Ai suoi piedi, il basamento è decorato da un ritmico alternarsi di urne cinerarie arabescate e maschere della tragedia greca. Stessa commistione si ritrova in primo piano, nel registro inferiore, dove un bassorilievo della Madre Regina, circondato da corone di fiori, appare inquadrato da due fiaccole che nei riti misterici simboleggiavano il dualismo vita/morte, mentre nella religione cristiana incarnano lo spirito santo.
Il Luxardo, morto il 28 gennaio 1868, contribuì con proprio denaro all’erezione di chiese, aiutò i poveri in vita e morendo gratificò gli asili infantili. La moglie lo seguì nel sepolcro nel gennaio del 1870. Le opere del De Barbieri varcarono i confini della penisola e un suo monumento, per il magistrato Palau, si trova nel camposanto di Madrid.
sb