Ubicazione: campo primitivo, zona sud, area C, nicchione n. 67
Nato a Gaeta (LT) il 7 settembre 1899. Morto a Torino il 25 luglio 1961.
Laureato in giurisprudenza, il Conte Emilio de la Forest è consigliere nazionale nella XXX Legislatura del Regno d’Italia per il Partito Nazionale Fascista. Ottiene il grado di Tenente Colonnello di complemento, appartiene ad una aristocratica famiglia dove alcuni altri membri hanno ricoperto importanti cariche militari. E’ uno stimato imprenditore bancario, presiede l’istituto di credito A. Grasso e F., ed è consigliere dell’Unione Finanziamenti Industriali. Diventa Presidente della Juventus nel 1936, esautorando Craveri e Mazzonis (che avevano assunto ad interim questa carica dopo l’improvvisa scomparsa di Edoardo Agnelli), dietro pressione del Federale Gazzotti che voleva imporre alla Juventus una dirigenza totalmente allineata al Fascismo. Durante la sua reggenza, la squadro bianconera vince solamente una coppa Italia nel 1937-’38. Muore improvvisamente a 62 anni.
(Testi e ricerca di Giovanni Arbuffi/Pianezza -To)