Ubicazione: Ampliazione ottava, campo 3, scomparto 60, loculo 37
Nato a Torino il 20 aprile 1907 - Morto a Torino il 16 aprile 1997
Torinese di nascita è stato giornalista per ben 64 anni, un decano tra i professionisti del Piemonte. Dal carattere sereno e allegro, saggio e onesto, serio professionista è stato un esempio per molti giovani che lo hanno avuto come collega e capo. La sua carriera inizia nel 1933 come stenografo alla Gazzetta del Popolo, per poi passare a Gazzetta Sera come redattore e poi capo cronista con particolare attenzione per il calcio. Per un breve periodo diventa direttore di Paese Sera, poi su richiesta di Boniperti assume nel 1964 la carica di Direttore di “Hurrà Juventus” rivista della società Bianconera, dove rimane sino al 1969. E’ stato altresì tra i fondatori del Piemonte artistico Culturale, dell’Unione Stampa Sportiva Italiana e del Circolo della Stampa di Torino. Tra i suoi molti riconoscimenti: Stella d’oro al merito sportivo del Coni, e Gentiluomo dello Sport da parte dell’Associazione Atleti Azzurri d’Italia.
Sempre a Torino per venti anni è anche direttore del Circolo degli artisti. Sposato con Maria Luisa Invernizzi, con la quale ha avuto i figli Claudio e Valeria, viene a mancare a cinque giorni dal 90° compleanno, per una banale quanto grave caduta in casa per le complicanze successive.
(Testi e ricerca di Gabriele Ferrero/Alpignano - To)