Ubicazione: ampliazione 5, arcata 146, loculo sotterraneo fila 3, n. 10
Nato a Crosara di Marostica (VI) il 26 giugno 1925 - Morto a Superga (TO) il 4 maggio 1949
Nativo del vicentino, si trasferisce presto a Torino, dove inizia a giocare nelle formazioni giovanili della squadra granata come difensore. Ceduto in prestito all’Alessandria nel “campionato di guerra” del 1944, è allenato da Adolfo Baloncieri, grande ex giocatore del Torino. Torna quindi a giocare nel Toro nell’immediato dopoguerra. Soprannominato “il cit” per essere tra i più giovani giocatori granata, riesce a ritagliarsi un posto tra i titolari, disputando in 4 stagioni 103 presenze, e segnando anche una rete. Vince in maglia granata 4 campionati, e ha modo di partecipare a 7 partite della Nazionale, realizzando anche un gol, prima di morire a Superga. Gli è stato intitolato lo stadio di Marostica e due associazioni sportive portano il suo nome: il Candela (FG) e il Borgo Rivo (TR). E’ considerato Top Player italiano per i nati nel 1925.
(Testo e ricerca di Giovanni Arbuffi/Pianezza-To)